FONTE PRESSENZA.COM
In un discorso tenuto sabato scorso alla “Cooperative Party Conference” Jeremy Corbyn, leader del Partito Laburista britannico, ha toccato molti importanti temi di politica nazionale e internazionale. Il testo completo si può leggere qui.
Riportiamo di seguito le parti più significative del suo discorso.
“Abbiamo bisogno di valori cooperativi nel paese e all’estero” ha detto. “Viviamo in un mondo lacerato dai conflitti, spronato dall’ego e da ambizioni neo-imperiali. Non è mai stato così importante ribadire la nostra adesione alla Carta delle Nazioni Unite, la cui terza clausola sostiene l’obiettivo di risolvere i problemi internazionali attraverso la cooperazione internazionale.
Con i problemi che ci troviamo davanti – proliferazione nucleare, cambiamento climatico, crisi globale dei rifugiati, crisi umanitarie in Siria, Yemen e Myanmar con i Rohingya – una visione globale basata sui principi cooperativi è oggi più necessaria che mai. Che si tratti di Donald Trump o di Kim Jong, le posizioni da macho devono lasciare il posto a una collaborazione calma e razionale. In tutto il mondo le cooperative svolgono un ruolo fondamentale per stimolare lo sviluppo, dare potere alle donne e unire le comunità. Oggi oltre un miliardo di persone ne fanno parte e io sono fiero di essere uno di loro”.
Ha poi riconosciuto che l’accusa del Cancelliere dello Scacchiere Philip Hammond è vera. Sì, i laburisti minacciano di distruggere l’attuale modello economico, un sistema che sfrutta la maggioranza per i profitti di una minoranza, che i conservatori vogliono difendere per mantenere i privilegi di pochi.