Né generazione Erasmus, né fuga dei cervelli: cosa ci dicono le migrazioni interne in Europa?

fonte dinamopress 

Le favole sulle migrazioni interne all’Ue diffuse dalla stampa, nascondono la realtà di un fenomeno epocale: la costituzione di un mercato del lavoro europeo fatto di sfruttamento e razzializzazione contro cui si scontra il desiderio politico della fuga

Le favole sulle migrazioni interne all’Ue diffuse dalla stampa, nascondono la realtà di un fenomeno epocale: la costituzione di un mercato del lavoro europeo fatto di sfruttamento e razializzazione contro cui si scontra il desiderio politico della fuga. Nei primi anni Duemila, quando ancora i radar statistici faticavano a intercettare i partenti, si parlava dei migranti italiani come Generazione Erasmus; dopo il 2008 con la crisi strutturale del sistema universitario il tema è diventato la Fuga dei Cervelli. Siamo passati nel giro di un decennio da una visione delle migrazioni come dei brevi viaggi a scopo culturale, all’allarme generale per la perdita di un consistente numero di ricercatori e studiosi. Ancora oggi molti giornali come ad esempio “La Repubblica” e “Il Fatto Quotidiano” dedicano intere rubriche alle storie di successo dei nostri connazionali all’estero. Il messaggio, non si sa quanto volontario, è chiaro: l’Italia fa schifo, ma è solo un’eccezione perché altrove la norma è il paradiso. Una bella favoletta da raccontare a tutti i disoccupati e sotto-occupati italiani. La realtà ha tinte molto meno definite, nessuno ci sta aspettando per ricoprirci d’oro ma di sicuro chi decide di vivere nella penisola tra stipendi da fame, welfare decadente e costo della vita in aumento accetta, suo malgrado, di sacrificarsi.

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Neoliberismo autoritario . Attività antisindacali del governo Macri in Argentina

Agli insegnanti di Buenos Aires, Argentina viene data la possibilità di lasciare volontariamente la propria unione locale ogni volta che si collegano personalmente al sito web del ministero della Cultura e dell’Istruzione.

“Sei registrato come membro corrente di (United Teachers Front, UTF). Per iniziare il processo di dimissioni dall’unione clicca QUI, “legge la pagina all’accesso alla pagina del governo.

Segue testo in inglese

Teachers in Buenos Aires, Argentina are being given the option to voluntarily leave their local union each time they personally log in to the Culture and Education ministry website.

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Milagro Sala, da due anni prigioniera politica: tuitazo internacional

 

FONTE PRESSENZA.COM 

15.01.2018 – Redazione Italia

Milagro Sala, da due anni prigioniera politica: tuitazo internacional

 

 

Il 16 di gennaio saranno due anni che Milagro sala è ingiustamente e illegalmente detenuta dalla magistratura di Jujuy per ordine di Macri e Morales. Nonostante le richieste di liberazione e di poter affrontare i processi da libera cittadina la deputata del ParlaSur è stata prima in prigione e poi agli arresti domiciliari (prolungati di un altro anno recentemente) e questi ultimi nemmeno a casa sua. Oltre a questo sono stati arrestati altri membri della sua organizzazione, la Tupac Amaru.

Per questo e per l’assoluta mancanza di garanzie costituzionali e giuridiche il Comitato per la Liberazione di Milagro Sala ha proposto per domani un tuitazo che in Argentina comincerà alle 9 ora locale e a cui si aggiungeranno tutti i Comitati nazionali che si sono formati in numerosi paesi del mondo end anche qui in Italia.

Gli hashtag sono:

#2AñosPresaPolítica
#LiberenAMilagro

 

e si consiglia di inviare copia a @mauriciomacri  e  @MoralesGerardo1

Il comitato prega di inviare il tweet anche a @ComitexMilagro

Qui di seguito esempi di tweet in spagnolo ma si suggerisce di scrivere nella propria lingua per far notare la solidarietà internazionale.

El Estado nacional sigue incumpliendo con las resoluciones de @ONU_es@CIDH y @CorteIDH entre otros organismos de derechos humanos #2AñosPresaPolítica #LiberenAMilagro

El Poder Judicial de Jujuy no solo incumple las resoluciones de organismos internacionales como @ONU_es @CIDH @CorteIDH y @amnesty, entre otros, sino también el fallo de @cortesupremaAR #2AñosPresaPolítica#LiberenAMilagro

Lo dijimos el primer día: “Hoy es Milagro, mañana podés ser vos”. Los presos políticos de @mauriciomacri son cada vez más. Exigimos el fin de la persecucion politica y la libertad de todxs lxs presxs politicxs. #2AñosPresaPolítica #LiberenAMilagro

La corporación judicial es cómplice de @MoralesGerardo1 que mantiene detenida ilegalmente a Milagro Sala #2AñosPresaPolítica #LiberenAMilagro

Milagro Sala está detenida ilegalmente por orden del gobernador @MoralesGerardo1 y del gobierno de @mauriomacri #2AñosPresaPolítica#LiberenAMilagro