La Guardia Costiera libica continua ad addestrarsi in Italia

Il Progetto Minniti continua . L’addestramento della Guardia Costiera Libica ( quale ?, sotto quale governo libico ? ) continua …. Per fare che cosa ? 

 

Ieri sera, 17 Settembre 2017, un’aliquota di personale della Guardia Costiera e della Marina libica, selezionata per frequentare I nuovi moduli addestrativi, è giunta alla Scuola Sottufficiali della Marina Militare a Taranto.

Sono 87, tra Ufficiali e Sottufficiali, i candidati scelti dalle autorità libiche e giunti in Italia; tra loro anche 3 tutors per la gestione del personale in addestramento durante la sua permanenza a Taranto. Le procedure di controllo sui tirocinanti sono state effettuate sulla base del loro consenso prestato per iscritto. Il processo di selezione è stato accuratamente svolto in diverse fasi, a cura di EUNAVFOR Med e degli altri partners dell’Operazione, quali gli Stati membri dell’Unione Europea ed alcune organizzazioni internazionali.

I militari libici frequenteranno due diversi moduli addestrativi della durata, rispettivamente, di 8 e 3 settimane (il primo finalizzato “all’attività a bordo delle motovedette” ed il secondo con l’obiettivo di formare gli “addestratori”), inclusi nel “Training Package 2”, in completa aderenza al Memorandum of Understanding firmato nel 2016 dall’ Ammiraglio di divisione Enrico Credendino, Comandante dell’ Operazione a guida EU “Sophia”, ed il Commodoro Abdalh Toumia, Comandante della Guardia Costiera libica.

L’obiettivo dell’addestramento è di aumentare la sicurezza delle acque territoriali libiche, potenziando le capacità della Guardia Costiera e della Marina ad assolvere i propri compiti istituzionali e affinando, allo stesso tempo, la conoscenza delle basilari norme di sicurezza marittima, comprendenti attività di “Search and Rescue”, per il salvataggio di vite, ed il contrasto ai traffici illeciti in mare.

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